Franco Cuticchio

Franco Cuticchio è nato a Termini Imerese nel 1964. Proveniente da una compagnia antichissima, appunto quella dei Cuticchio, iniziò questo affascinante “mestiere” sin da bambino, seguendo le orme del padre Girolamo Cuticchio.
Girolamo Cuticchio ad oggi il più anziano maestro puparo in attività, è stato uno tra i primi a realizzare interamente i propri pupi e soltanto grazie all’amore sincero verso il proprio lavoro ha saputo tramandare ai figli la maestria nell’intagliare il legno e nel forgiare i metalli, nel dipingere le scene e nel cucire i costumi e, soprattutto, è riuscito a trasmettere loro il desiderio di apprendere come animare ogni personaggio, sia esso uomo, donna, angelo o demone, dando a ciascuno la propria voce e le proprie movenze.
Già da allora i Pupi furono per lui il pane quotidiano, e riuscì in poco tempo a raggiungere livelli artistici ottimali, anche perché pupari si nasce, non si diventa.
Infatti a soli 12 anni esordì sul palcoscenico, continuando ancora oggi in quest’arte che è presente nella sua famiglia da ben 4 generazioni.
La famiglia Cuticchio di Trabia (PA) non ha mai perso la passione e l’entusiasmo per il proprio “mestiere”.
La famiglia Cuticchio è stata premiata come “I migliori pupari della Sicilia” nel 1979, in un torneo dove gareggiavano tutte le compagnie di pupari dell’isola. Sebbene abbia ottenuto molti altri riconoscimenti in giro per il mondo, quello più importante è proprio quello del 1979.
Si conferma una delle famiglie di pupari più qualificate tra quelle sopravvissute in Sicilia ed è, ancora oggi, capace di perpetuare una forma d’arte che non merita di soccombere ad un’era sempre più dominata dalla cultura digitale.
La Compagnia ha esportato il proprio lavora in tutta Europa: all’Esposizione Universale di Siviglia, alle manifestazioni per le Olimpiadi di Barcellona; tramite l’Istituto Italiano di Cultura la Compagnia continua ad effettuare spettacoli in Germania, Francia, Portogallo, Malta…
Nel 1985, visto la crescita esponenziale della richiesta di prestazioni sempre più frequenti e provenienti da tutto il mondo, la compagnia si evolve e vede aggiungersi gli altri due figli Giacomo e Michele; in seguito si aggiungono anche i nipoti Girolamo junior e Helenia (figli di Franco) .
A oggi si conferma una delle famiglie di pupari più qualificate tra quelle sopravvissute in Sicilia ed è, ancora oggi, capace di perpetuare una forma d’arte che non merita di soccombere ad un’era sempre più dominata dalla cultura digitale.
Grazie alla passione “Franco Cuticchio, figlio d’arte”, il pubblico, ancora oggi, può rivivere le atmosfere senza tempo che solo il più genuino “Teatro dell’opera dei pupi” può trasmettere e tutti i membri della famiglia contribuiscono ad arricchire un patrimonio artistico e culturale conquistato in oltre settant’anni di attività con la passione, il sacrificio e la determinazione.